Ariano, ancora incerto il futuro dell’Amu. Caso della Uil: “Manca la volontà politica”

Consiglio comunale richiesto dalle minoranze. In sala anche i dipendenti dell'Azienda Mobilità Ufitana. Manca il piano di risanamento. Minoranze all'attacco. Grasso presenta le proposte dell'amministrazione

Un piano di risanamento annunciato da aprile ma mai arrivato in consiglio comunale. Le minoranze consiliari di Ariano suonano la carica e portano la vicenda Amu in consiglio. E’ stato l’assessore Carmine Grasso ad illustrare la strategia dell’amministrazione Franza: trasformazione della spa in srl, riduzione del capitale sociale, affidamento gestione dei parcheggi a pagamento e dei trasporti scolastici.  Ma non basta, serve un piano di risanamento senza il quale, come impone la legge Madia, l’azienda è destinata a fallire.  Una seduta concitata, con battibecchi e botta e risposta; fuori dall’emiciclo i lavoratori della municipalizzata insieme al segretario provinciale della Uil Trasporti Michele Caso che insiste “l’Amu non è in crisi. Non c’è la volontà politica di risollevarne le sorti”.

(intervista a Michele Caso)

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