Treni: quattro emendamenti al governo per collegare Avellino a Napoli e Benevento

Prosegue l'impegno del professore Ugo Grassi sul trasporto ferroviario: il senatore della Lega ha presentato quattro emendamenti per realizzare la cosiddetta metropolitana regionale, che assicurerebbe collegamenti veloci per Avellino con Napoli, Benevento e Salerno

Quattro emendamenti per la realizzazione di una metropolitana regionale, che inserisca Avellino all’interno del circuito dei collegamenti ferroviari che contano, unendola a Napoli e Benevento attraverso la bretella di Codola e il “baffo” di Arco Traiano, e modificando l’attuale percorso per Salerno dimezzandone i tempi.

Una volta si diceva “C’è un giudice a Berlino”, oggi possiamo dire “C’è un parlamentare in provincia di Avellino”. Mentre infatti si sono perse le tracce da tempo dei sottosegretari e deputati del Movimento 5Stelle e di Umberto Del Basso De Caro del Pd, il senatore della Lega Ugo Grassi continua a portare avanti la battaglia per restituire dignità e centralità al capoluogo irpino.

E ha preparato 4 emendamenti da proporre in vista della prossima legge di stabilità, che verrà approvata entro la fine dell’anno, in cui richiede al parlamento e al governo una serie di interventi, dal valore totale di 240 mln di euro, che se accolti permetterebbero di realizzare una sorta di metropolitana regionale che colleghi i capoluoghi di provincia campani, inserendo nel circuito ferroviario finalmente anche Avellino. E ha presentato l’iniziativa perfino a Napoli, al raduno dei rappresentanti locali del Carroccio, davanti al leader della Lega Matteo Salvini, che ha dato l’ok alle proposte di legge.

Ora però dipenderà dal governo e a quanto vorrà concedere alla Lega nella prossima finanziaria. Ma visto che Draghi è sostenuto anche da Pd e Movimento 5Stelle, se gli altri parlamentari irpini, e perché no anche i consiglieri regionali, facessero sentire la loro voce svegliandosi dal loro torpore, forse qualcosa finalmente cambierebbe.

I commenti sono chiusi.