Mirabella, arriva la mostra sulla “Regina Viarum” che attraversa l’antica Aeclanum

Una mostra che documenta e racconta come la Via Appia, diagonale del Mediterraneo che collegava Brindisi a Roma,  attraversasse l’antico insediamento di Aeclanum, una ipotesi che ha trovato conferma nel 2020 quando, grazie ad una campagna di scavi promossa dal Ministro Franceschini è riemerso, in via Grotte al Passo di Mirabella,  parte del tracciato  della via Appia proprio nel cuore dell’antica città romana di Aeclanum un centro strategico importante non solo per gli scambi a medio e lungo raggio ma soprattutto per la sua vivacità culturale. La mostra sulla via Appia, a cura della fondazione Bruno farmaceutici e allestita presso il Parco Meridiana di Mirabella Eclano, sarà visitabile fino al 31 dicembre. L’esposizione è  una rassegna dei testi più importanti inerenti lo studio della leggendaria Via Appia Antica, nonché, delle riproduzioni delle meravigliose incisioni e degli acquerelli realizzati dall’artista romano Carlo Labruzzi (Roma 1747-Perugia 1817) in occasione del viaggio lungo la “Regina Viarum” intrapreso con il baronetto inglese Sir Richard Colt Hoare nell’ottobre del 1789 .Uno dei pezzi più importanti della mostra è sicuramente l’iscrizione commemorativa  della costruzione della Via Appia  “Aurelia Aeclanensis”  conservata nel museo irpino di Avellino e fedelmente riprodotta con tanto di autorizzazione di Palazzo Caracciolo. Reperti archeologici ma anche opere artistiche  e disegni , risalenti anche al 700, che documentano  il tracciato . Sarà possibile apprezzare anche l’acquerello di  Antonio Bruno, presidente della Fondazione , che riproduce il Ponte Rotto, altro gioello archeologico di inestimabile valore presente nella nostra provincia , icona del tratto Eclanese della Regina Viarum.