Capodanno, Festa vieta botti e fuochi d’artificio

Per evitare innalzamento polveri sottili e tutelare gli animali domestici. Ma senza gli adeguati controlli, l'ordinanza rischia di essere il solito buco nell'acqua

Capodanno, botti e fuochi d’artificio vietati nel capoluogo. Come negli anni precedenti il sindaco Gianluca Festa ha deciso di firmare un’ordinanza restrittiva, con il doppio obiettivo di contenere l’innalzamento dello smog e non spaventare gli animali domestici.

Un’allarme, quello in particolare ambientale, lanciato anche dal direttore dell’Arpac, Stefano Sorvino, che ha evidenziato come i botti di fine anno comportino sforamenti di polveri sottili per tutti i primi giorni dell’anno a causa del ristagno dei fumi prodotti dagli esplosivi.

Il sindaco cerca di limitare i danni quindi, ma senza adeguati controlli la stretta rischia di rivelarsi l’ennesimo buco nell’acqua: i divieti degli scorsi anni non sono stati infatti rispettati dagli avellinesi, come immortalato dalle telecamere dell’osservatorio di Montevergine, che hanno mostrato centinaia di fuochi d’artificio sparati per tutta la notte nel capoluogo e dintorni.

Intanto i militari della guardia di finanza hanno sequestrato oltre 8mila pezzi illegali tra petardi e fuochi all’interno di un esercizio commerciale della provincia di Avellino. Il titolare è stato denunciato

 

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