Obbligo vaccinale per gli over 50, controlli e sanzioni nelle mani dell’Agenzia delle Entrate

Le disposizioni concederanno a chi non risulta in regola con il vaccino tempo fino al 31 gennaio per mettersi in regola. Stesso termine deve essere preso in considerazione per l'accesso ai luoghi di lavoro che dal 15 febbraio sarà concesso solo con il green pass rafforzato

Toccherà all’Agenzia delle entrate notificare la contravvenzione di 100 euro per gli over 50 che non risulteranno adempienti all’obbligo vaccinale, introdotto con il decreto legge del 5 gennaio 2022. Le disposizioni concederanno a chi non risulta in regola con il vaccino tempo fino al 31 gennaio per mettersi in regola. Stesso termine deve essere preso in considerazione per l’accesso ai luoghi di lavoro che dal 15 febbraio sarà concesso solo con il green pass rafforzato. Per le persone che accedono senza Green Pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo è invece prevista una sanzione da 400 a 1.000 euro. La stessa ammenda si applica al soggetto tenuto a controllare il possesso del Green Pass se omette il controllo. L’Agenzia delle entrate, che eroga e gestisce la tessera sanitaria e dispone dei dati legati alle prestazioni sanitarie, individuerà chi non è in regola con l’adempimento. L’Agenzia stilerà degli elenchi e invierà l’avviso bonario della sanzione, alla quale il cittadino potrà opporsi presentando la ragione medica di esenzione.

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