Scuole chiuse in Campania, arriva il primo ricorso al Tar
Lo ha presentato il Coordinamento "Scuole aperte". Entro lunedì la Regione dovrà motivare il provvedimento di chiusura degli istituti scolastici davanti al tribunale amministrativo o l’ordinanza potrebbe finire annullata.
La scuola campana nel caos. Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha firmato l’ordinanza per la chiusura di infanzia, elementari e medie fino al 29 gennaio. Il governo centrale ha annunciato l’impugnazione. Nel frattempo la novità dell’ultima ora è il ricorso presentato da “Scuole aperte”. Considerata l’urgenza del caso, immediata la risposta del Tar che ha sollecitato la Regione a motivare adeguatamente la propria decisione.
Entro la mattina di lunedì 10 gennaio la regione Campania dovrà consegnare al tribunale amministrativo tutta la documentazione che motiva la decisione di chiudere le scuole. Altrimenti l’ordinanza potrebbe essere annullata. È quanto si evince dal decreto emesso oggi dal Tribunale Amministrativo Regionale della Campania Sezione Quinta (presidente Maria Abruzzese).
Palazzo Santa Lucia dovrà esibire in giudizio gli atti pertinenti e rilevanti a presupposto dell’ordinanza impugnata, nel contempo deducendo quant’altro utile ai fini della decisione
Non solo: dice il Tar che l’ente guidato da De Luca deve anche giustificare l’adozione dell’ordinanza impugnata in sostanziale concomitanza con l’entrata in vigore del decreto legge del 5 gennaio 2022 che individua, per quanto rileva, specifiche «modalità di erogazione dei servizi scolastici ed educativi e regolamenta anche gli adempimenti successivi all’eventuale accertamento di casi di positività in costanza di emergenza pandemica».
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