In quarantena il 20% della forza lavoro, mai tante assenze nell’industria irpina

Ripresa in fabbrica frenata dalla recrudescenza dei contagi: tanti lavoratori positivi e tanti altri in isolamento fiduciario

Non è un fermo, ma i numeri sono importanti e riguarda proprio quelle aziende che si preparavano alla grande ripartenza dopo le festività natalizie e dopo le criticità registrate sul fronte delle forniture nella seconda parte del 2021. Ripresa frenata dall’impennata di contagi: tra positivi e isolamenti fiduciari, all’appello in questo momento – fonte Fiom – manca un 20% degli operai metalmeccanici irpini. Situazioni di allerta nelle principali industrie della provincia. La scorsa settimana nello stabilimento di Flumeri di Industria Italia autobus a casa un terzo degli addetti. A Pratola Serra – gruppo Stellantis – il ritorno in fabbrica – è avvenuto oggi – è stato segnato da 100 assenti, la maggior parte dei quali contagi effettivi. Alla Denso, visto il numero significativo di lavoratori non in servizio causa Covid, sospeso per ora il ricorso agli ammortizzatori sociali: richiamati molti degli operai che erano in cassa integrazione. E la crisi determinata dalla quarta ondata rischia un nuovo massiccio ricorso alla cig. Stanno per partire le richieste da parte di diverse aziende legate sempre al mondo dell’auto.

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