Lioni, uccise il fratello al culmine di una lite: 5 anni e 4 mesi a Marco Della Vecchia

Il pm aveva chiesto 10 anni. Il giudice ha riqualificato il reato da omicidio volontario (ipotesi più grave) a omicidio preterintenzionale, con attenuante della provocazione

Per l’omicidio del fratello Antonello, Marco Della Vecchia è stato condannato a cinque anni e quattro mesi. E’ la sentenza emessa dal gup del tribunale di Avellino Marcello Rotondi al termine del rito abbreviato. Il pubblico ministero aveva chiesto 10 anni. Ma il giudice ha riconosciuto il reato di omicidio preterintenzionale con attenuante di provocazione. I fatti risalgono ad ottobre del 2020, a Lioni. L’imputato aveva ferito mortalmente il fratello con un coltello durante un litigio. Il pm aveva chiesto 10 anni di reclusione, il giudice Marcello Rotondi ha riqualificato il reato da omicidio volontario (ipotesi più grave) a omicidio preterintenzionale, con attenuante della provocazione. Così come richiesto dalla difesa dell’imputato, affidata all’avvocato Generoso Pagliarulo. Ora il legale, così come la Procura, dovranno decidere se impugnare la sentenza in Appello, quando saranno pubblicate le motivazioni.

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