Dal primo febbraio green pass base per entrare in tutti i negozi al netto di nove tipologie, a partire dai supermercati, dove si potrà accedere regolarmente seppur con qualche limitazione. Vediamo i dettagli

Sarà obbligatorio esibire il green pass anche in banche, Poste e uffici aperti al pubblico, a meno che non ci sia un’urgenza come, per esempio, una denuncia da presentare.

Questa mattina il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Dpcm che introduce le nuove regole sull’obbligo di green pass. Dal 1° febbraio 2022 chi non è vaccinato o guarito potrà entrare nei negozi soltanto con la certificazione base, che si ottiene con il solo tampone antigienico o molecolare.

Sono nove, però, le tipologie di negozi dove si potrà entrare dal 1° febbraio liberamente, ovvero senza nemmeno il green pass base: innanzitutto negozi di generi alimentari e supermercati, esercizi commerciali al dettaglio, specializzati e non specializzati, con prevalenza di prodotti alimentari e bevande. In nessuno di questi luoghi il cibo potrà essere consumato e si potranno comprare soltanto i prodotti essenziali.

Quindi la certificazione non sarà necessaria per gli esercizi al dettaglio di prodotti surgelati, per esercizi al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati, dunque per rivendite al dettaglio di carburante, per gli esercizi che vendono combustibile per uso domestico e per riscaldamento, quindi in farmacia e in parafarmacia, nei negozi che vendono articoli medicali e ortopedici, piuttosto che materiale per ottica.

Da segnalare, infine, che sarà obbligatorio esibire il green pass anche in banche, Poste e uffici aperti al pubblico, a meno che non ci sia un’urgenza come, per esempio, una denuncia da presentare.

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