Il caso Mercogliano: indagato un 60enne, proprietario dell’auto che avrebbe investito e ucciso Lucia Furno

La morte della dottoressa Furno a Mercogliano. Individuato, e indagato per omicidio stradale ed omissione di soccorso, il proprietario del veicolo che avrebbe investito il medico 68enne all’uscita del suo studio, si tratta di un 60enne di Mercogliano. Chiesto l’incidente probatorio dal suo avvocato difensore

C’è un nome iscritto nel registro degli indagati nel fascicolo della procura della repubblica di Avellino per la morte della dottoressa Lucia Furno, la donna di 68 anni investita in via Marcone a Mercogliano. Si tratta di un 60enne residente nello stesso comune dov’è avvenuto l’incidente, è lui il proprietario dell’auto che avrebbe travolto il medico mentre attraversava la strada ed è indagato per omicidio stradale ed omissione di soccorso. Veicolo per il quale nella stessa giornata era stato denunciato il furto. Le indagini sono condotte dai pubblici Ministeri Venezia e Toscano.

Individuata e sequestrata dai carabinieri anche la seconda auto coinvolta, chi era alla guida dovrà rispondere di omissione di soccorso. In queste ore erano previsti accertamenti tecnici irripetibili sia per accertare la dinamica del sinistro e sia per fare i rilievi sul veicolo in uso all’indagato ma l’avvocato difensore del 60enne , il penalista Danilo Iacobacci, ha chiesto l’incidente probatorio.

Ora sia i rilievi sul veicolo delle tracce del sinistro, sia la ricostruzione della dinamica saranno accertati da uno o più periti del GIP.

Intanto i carabinieri hanno posto sotto sequestro anche il telefono cellulare della vittima così come dell’indagato.

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