Fondazione GIMBE, diffusione percentuale virus: all’Irpinia il primato italiano

L’emergenza Covid è ufficialmente finita per decreto, tuttavia in Irpinia il Virus non molla e corre più veloce che altrove nel resto d’Italia. Fresca di giornata la statistica della Fondazione Gimbe secondo la quale in provincia di Avellino, nella settimana dal 30 marzo al 5 aprile, si è registrata la più alta incidenza di contagi ogni 100mila abitanti

Che i dati di Avellino e provincia relativi al contagio covid fossero molti alti era già chiaro dai bollettini dell’Azienda Sanitaria Locale, che quasi quotidianamente ci restituiscono un tasso di positività al virus superiore a quello della media nazionale e regionale. I contagi nella nostra provincia sono da record: a dirlo è un report della fondazione Gimbe che confronta i dati delle 21 province con più di 1.000 casi per 100mila abitanti.
Avellino fa peggio di tutte altre province italiane.
Nel monitoraggio del Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze, guidato da Nino Cartabellotta, si evince che nella settimana dal 30 marzo al 5 aprile Avellino conta 1.347 casi ogni 100mila abitanti.
Subito dopo nella classifica nazionale c’è Lecce con
1.342 casi.
Nel resto della Campania, Benevento conta 1.130 casi per 100mila abitanti, Salerno 990, Caserta 955 e Napoli 779.
Nonostante il nostro capoluogo abbia più contagi di tutte le altre province dello stivale, c’è una timida buona notizia nel monitoraggio Gimbe, perché in questa settimana si registra decremento del -5,7% dei nuovi casi rispetto alla quella precedente.

Oltre tutto, il tasso di positività delle ultime 24 ore, pari al 18,5 per cento, conferma la tendenza record. Dal bollettino di oggi anche al notizia di un altro decesso, vittima un 74enne di Avellino.

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