Morte cerebrale per Peter, il 16enne che si è sparato un colpo di pistola

Il ragazzo di Gesualdo lunedì pomeriggio si è sparato un colpo di pistola alla testa

È stata dichiarata la morte cerebrale per Peter, il ragazzo di 16 anni che lunedì pomeriggio a Gesualdo si è sparato un colpo di pistola alla testa. Stava lottando tra la vita e la morte da lunedì pomeriggio, dopo che intorno alle 17.30, con un’arma da fuoco legalmente detenuta dai genitori, si è sparato nel giardino di casa.
Peter viveva a Gesualdo da quando aveva 4 anni, dopo che i genitori avevano ultimato l’iter dell’azione e si era trasferito dalla Russia. Aveva creato con loro un legame forte. Tutti ne parlano come un ragazzo brillante, studioso e solare.
Ancora da chiarire cosa lo abbia spinto all’insano gesto.

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