Stop aumento di organico, in Irpinia 200 insegnanti a rischio stabilizzazione

In Campania sono duemila. Anche per questo il prossimo 30 maggio il mondo della scuola si fermerà

Anno difficile, controverso, alle prese con continui cambiamenti di protocolli e relative misure attuative – si è sfiorata la schizzofrenia – e che ora si chiude con uno sciopero: anche in provincia di Avellino il prossimo 30 maggio si fermerà il mondo della scuola. Organici all’osso, nuove procedure per il reclutamento, adeguamento economico dello stipendio, le ragioni della protesta. Ma vediamo i numeri che riguardano l’Irpinia. A settembre nessuna nuova integrazione dell’organico, il che vuol dire conferma delle classi numerose, soprattutto in città in barba a qualsiasi distanziamento. C’è poi il capitolo precariato: sono almeno 200 dalle nostre parti, i docenti che con la riforma vedranno allungarsi di quasi tre anni la stabilizzazione. Le stime in Campania, parlano di 2mila unità.

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