Piazza Castello, intesa con la ditta: domani ripartono i lavori

Finalmente risolti i propri problemi giudiziari e il contenzioso con il Comune, la ditta incaricata della riqualificazione di piazza Castello ad Avellino potrà completare l'opera iniziata nel 2012

Si sblocca uno dei cantieri più attesi ad Avellino: domani ripartiranno i lavori di riqualificazione di piazza Castello.

La ditta a cui nel 2012 fu affidato l’appalto, la Cogepa di Napoli (che sta portando a conclusione, anche qui dopo un iter tortuoso, l’autostazione di via Moccia), ha finalmente trovato l’intesa con il comune.

Un percorso tormentato quello del restyling della piazza, che era inserito nel progetto della “Collina della Terra”: nel 2012 i lavori si stopparono quasi subito dopo che furono trovati agenti inquinanti nel sottosuolo. L’amministrazione Foti riuscì a provvedere alla messa in sicurezza ma in seguito comune e ditta, a causa dei ritardi accumulati, avviarono un contenzioso milionario.

Il sindaco Festa a inizio mandato riuscì a trovare una intesa, ma la ditta subì il fermo dalla Prefettura di Napoli che gli notificò una interdittiva antimafia. Sotto la custodia giudiziaria del tribunale di Napoli, alla Cogepa è stato poi concesso di far ripartire i diversi cantieri che aveva in appalto: non a caso da mesi sono ripresi i lavori dell’autostazione.

Ma per ricominciare la riqualificazione della piazza che fronteggia il maniero longobardo serviva una revisione della soprintendenza al progetto, modificato in corso d’opera durante l’era Priolo, mossa che ha permesso nel frattempo la realizzazione della bretella che oggi collega via Circumvallazione a Corso Umberto.

Arrivato il via libera della soprintendenza, definiti gli ultimi accordi economici tra ditta e comune, il cantiere domani finalmente ripartirà: i tempi di conclusione previsti non sono lunghi, entro fine anno Avellino potrebbe riavere la sua agorà.

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