Nomine sostegno: in Irpinia siamo sotto di 200 unità, si parte tra le proteste

Poco meno di 400 incarichi, per la precisione 389, la maggior parte dei quali alle elementari. Una cinquantina sull’infanzia, poche decine alle superiori ed è proprio tra asilo e secondo grado che occorrono adeguati rinforzi. Infine, una ventina alle medie. Ed ecco servizio l’ennesimo avvio caos in uno dei settori più delicati del mondo della scuola, un comparto che necessità di attenzioni e investimenti: il sostegno. Il numero di docenti con nomina – secondo le stime della Uil irpina – sarebbe del tutto insufficiente a far fronte alle richieste che arrivano dagli istituti della provincia di Avellino: siamo sotto di almeno altre 200 unità. Per cui altrettanti studenti speciali martedì si ritroveranno senza adeguato riferimento in aula. “Problema come sempre sottovalutato, è assurdo” – sbotta Tonino D’Oria della Uil. Ed anche per questo motivo è esplosa la protesta dei rappresentanti di categoria che hanno fatto sentire la loro voce dinanzi al sede dell’Ufficio scolastico regionale. All’appello nella nostra provincia – aggiunge ancora D’Oria – mancheranno anche cento collaboratori scolastici. Difficile se non impossibile gestire le scuole, si continua all’insegna dell’approssimazione” – conclude il sindacalista.