Il Moscati stabilizza ottanta precari come annunciato lo scorso marzo. Ma per Ciampi si tratta di campagna elettorale

Nel mirino del Consigliere regionale Cinque Stelle il direttore generale Pizzuti. Un’accusa oggettivamente surreale, posto che Pizzuti aveva annunciato la stabilizzazione molti mesi prima la crisi di governo che ha condotto alle elezioni anticipate

L’Azienda Ospedaliera Moscati ha avviato le procedure di stabilizzazione per circa 80 precari reclutatati con le misure straordinarie adottate nell’ambito del potenziamento del sistema sanitario regionale per l’emergenza Covid, così come annunciato il 31 marzo scorso con un comunicato stampa che annunciava la proroga dei contratti fino al 31 dicembre per consentire la maturazione dei requisiti necessari per ottenere la stabilizzazione. La notizia, arrivata ieri sempre attraverso una nota ufficiale del Moscati, è stata immediatamente commentata, con toni polemici, dal Consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Vincenzo Ciampi che non ha esitato a puntare il dito contro il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, Renato Pizzuti, che a suo dire avrebbe utilizzato un tempismo degno di miglior causa nel dare dare il via libera alle procedure di stabilizzazione a due giorni dal voto per le politiche. Un’accusa oggettivamente surreale, posto che, come detto, Pizzuti aveva annunciato la stabilizzazione molti mesi prima la crisi di governo che ha condotto alle elezioni anticipate, posto che in tutto questo tempo non sono certo mancate le sollecitazioni ai vertici del Moscati a procedere con celerità alla stabilizzazione.

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