Piano di zona sociale A4 in stallo aspettando i giudici

Non c’è l’accordo sui nuovi vertici dell’Azienda Speciale dei servizi sociali. È andata nuovamente deserta l’assemblea convocata per questa mattina a piazza del Popolo. Intanto si attende la decisione del Tar nel merito

Ancora una seduta deserta per l’assemblea dei sindaci che questa mattina avrebbero dovuto rinnovare le cariche della Azienda Speciale Consortile gestore dei servizi socio-assistenziali di Avellino capofila dell’Ambito A4. Il Presidente dell’assemblea Nunziante Picariello non ha potuto far altro che prendere atto della fumata nera. Riconvocazione ad horas decisa per il 7 ottobre, prima che i giudici del Tribunale Amministrativo si riuniscano nuovamente. Nel frattempo però si conferma la situazione di spaccatura tra le diverse rappresentanze della Valle Caudina e della Valle del Sabato con Avellino. Al fondo della crisi c’è la volontà dichiarata da parte dei caudini di dare vita ad un proprio ambito, ma anche le divisioni interne alla componente riferita alla Valle del Sabato. Con le cariche sociali, resta bloccato anche il lavoro della commissione istituita nell’aprile scorso con l’obiettivo di proporre l’aggiornamento dello statuto e predisporre la proposta di sdoppiamento dell’Ambito da sottoporre alla Regione Campania. Nel frattempo, l’Azienda Speciale Consortile e la gestione dei servizi socio-assistenziali di Avellino capofila dell’ambito a4 per 92mila residenti resta ancora inchiodata in una transizione di cui non si vede la fine.

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