Multiutility della Provincia di Avellino in Consiglio: ecco il piano
Il Presidente della Provincia Buonopane illustrerà in Consiglio provinciale il progetto della multiutility, una gestione unica di tutti i servizi pubblici locali dai rifiuti alla depurazione industriale all’acqua
Unire in una unica gestione tutti i servizi pubblici locali, dal ciclo integrato dei rifiuti e dell’acqua alla depurazione industriale, semplificando la governance, abbattendo i costi e aumentando l’efficienza. Questo è l’obiettivo del progetto che venerdì mattina il Presidente della Provincia Rizieri Buonopane illustrerà in consiglio provinciale, convocato in seduta straordinaria proprio per illustrare i contenuti della proposta. Il Presidente Buonopane sta lavorando alla relazione che attraverso il Parlamentino è destinata a tutti gli amministratori locali e ai cittadini. Si tratta di un passaggio fondamentale di quella che, se concretizzata, rappresenterebbe la prima riforma di sistema nel settore in Irpinia fin dal 1994, quando la Legge Galli ha introdotto il concetto di ciclo idrico integrato da cui sono nati gli enti d’ambito idrici. La relazione di Buonopane arriva per fare chiarezza su una materia complessa, tradizionalmente fonte di polemica e scontro politico. Servirà a delineare le regole e lo scenario: in primo luogo il ruolo che il pubblico si ritaglierà compatibilmente con il rispetto del principio di concorrenza, che le norme nazionali ed europee stabiliscono come la regola. Soprattutto rimarcherà che il debito accumulato oggi dalle due aziende che gestiscono la depurazione industriale e l’acqua, cioè Asidep e Alto Calore, resterà fuori da qualunque gestione unificata. Il Presidente della Provincia Buonopane si prepara a rassicurare tutti, a cominciare dal Presidente dell’Ato Rifiuti Vittorio D’Alessio, che proprio venerdì subentrerà a Marino Sarno in Consiglio Provinciale.
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