Melito, l’isola ecologica è terra di nessuno: pochi controlli tanti incivili. Arrivano le sanzioni
L' area provvisoria si trasforma periodicamente in una vera e propria discarica indifferenziata. Sindaco e vigili annunciano controlli serrati e sanzioni . Fermi i lavori per la realizzazione dell'isola ecologica definitiva
Nell’isola ecologica di Melito irpino, destinata a circa 100 famiglie che abitano nelle zone periferiche non servite dal porta a porta, si sversa in maniera indifferenziata: si trovano ingombranti di ogni tipo e rifiuti speciali anche pericolosi. Quest’isola ecologica provvisoria diventa un comodo approdo per gli incivili ma negli ultimi tempi, da quando cioè sono state rimosse le recinzioni e l’accesso è libero , il comune è costretto ad intervenire più spesso per far rimuovere le montagne di rifiuti indifferenziati che si accumulano. Nell’isola ecologica il via vai è continuo. Gli uomoini del comune cercano di differenziare quanto già sversato da altri e la polizia municipale annuncia l’attivazione delle telecamere presenti sul piazzale che ospita anche un parcheggio per mezzi pesanti. Una corsa contro il tempo. Il sindaco Michele Spinazzola , contattato telefonicamente , ribadisce, come tre mesi fa, quando lo contanttammo per lo stesso motivo : stiamo realizzando la nuova isola ecologica che sarà sorvegliata e accessibile soltanto per chi ne avrà diritto, ma il cantiere è chiuso, pieno di erbacce in evidente stato di abbandono.
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