La metropolitana delle aree Interne della Campania dal gennaio 2024
L’elettrificazione della linea ferroviaria tra Salerno, Avellino e Benevento sarà completata a giugno 2023 ed entrerà in esercizio nel dicembre del prossimo anno. La stazione di Avellino diventerà terminal della metropolitana delle aree interne e dell’università
Dopo aver accumulato un discreto ritardo negli anni scorsi, i lavori di elettrificazione della linea ferroviaria tra Salerno, Avellino e Benevento stanno rispettando il calendario prestabilito. L’opera sarà completata nel giugno del prossimo anno e nel dicembre 2023 entrerà in esercizio la cosiddetta metropolitana delle aree interne con accesso al mare. Sarà possibile attivare collegamenti che, a partire dal cuore del Sannio, attraversando la Valle del Sabato, passando per il capoluogo irpino e la Valle dell’Irno, consentiranno l’accesso al porto e alla stazione dell’alta velocità di Salerno. La nuova ferrovia permetterà agli utenti di muoversi agevolmente all’interno del perimetro regionale ma, almeno per quanto riguarda Avellino, non darà una connessione diretta con la rete dell’alta velocità. Perde corpo l’ipotesi del passaggio attraverso lo snodo di Codola, a vantaggio di un servizio cosiddetto di freccia link, pullman di Trenitalia diretti ai terminal della ferrovia veloce. Il freccia link su gomma, in partenza dalla stazione di Borgo Ferrovia, si aggiungerebbe ai pullman dell’AIR in partenza dall’autostazione di via Pini per gli scali nazionali di Afragola e Napoli Centrale. In realtà, da Avellino consentirà di raggiungere la stazione di Salerno in treno e, per la prima volta, anche l’università di Fisciano-Lancusi. In questo scenario, la vera sfida è programmare la linea ferroviaria elettrificata della metropolitana tra le aree interne e il mare. È rimasto solo un anno di tempo per farlo.
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