Il Corriere dell’Irpinia di Dorso e Pergola compie 100 anni

La tipografia Pergola celebra i cento anni del Corriere dell’Irpinia, dato alle stampe con l’editoriale inaugurale di Guido Dorso. Domani in edicola uno speciale con il Quotidiano del Sud, mentre l’Editore Pergola riparte con nuove iniziative editoriali

Il 7 gennaio del 1923, 100 anni fa, la tipografia Pergola di Avellino ha stampato il primo numero di un giornale che ha scritto pagine nuovo del Mezzogiorno d’Italia. Non solo un foglio provinciale dove raccogliere informazioni, notizie e fatti, ma un luogo dove costruire le prospettive nuove per la provincia di Avellino e l’Irpinia, spiegò allora il suo direttore Guido Dorso nell’editoriale inaugurale di Guido Dorso. Domani in edicola uno speciale con il Quotidiano del Sud rievocherà quella storica giornata e ripercorrerà le tappe di un giornale che ha contribuito al progresso civile della città e del Meridione d’Italia. Per l’Editore Renato Pergola, erede di quella illustre tradizione, l’anniversario coincide con una ripartenza della tipografia, che si prepara a lanciare nuove iniziative editoriali. A cominciare da Avellino 1932, che raccoglie gli scatti preziosi e rari con cui Avellino presentò la sua immagine e la sua storia in occasione – il 24 luglio del 1932 appunto – ai Principi di Piemonte giunti in visita. Il volume, che raccoglie le foto di Francesco Solimene, Antonio Barzaghi e Giovanni Velle, sarà presto disponibile al grande pubblico dei lettori di oggi, che potranno trovarlo nelle librerie. Nel frattempo le prime copie commemorative sono state presentate in anteprima alle rappresentanze istituzionali e culturali irpine. Renato Pergola Editore ha ripreso le pubblicazioni anche con un altro libro, Isola di Alfonso Gatto, scrittore salernitano antifascista che aderì all’ermetismo fiorentino. L’opera, che reca la postfazione di Epifanio Aiello, sarà in distribuzione nel prossimo mese di marzo. Nel frattempo, Renato Pergola è al lavoro per un grande evento dedicato ai cento del Corriere dell’Irpinia, che a breve si terrà presso la Biblioteca provinciale.

I commenti sono chiusi.