Frana di Cassano, Anas dispone la chiusura dell’Ofantina bis fino al 31 gennaio

La nota ufficiale diramata dal responsabile territoriale prevede il passaggio solo per i mezzi di soccorso. Sbloccata invece la vecchia Ofantina che era stata interessata da smottamenti

L’Ofantina bis resta chiusa al traffico veicolare fino al 31 gennaio, fatti salvi i mezzi di soccorso. Lo ha comunicato l’Anas con una nota ufficiale firmata dal responsabile della struttura territoriale Nicola Montesano, che conferma la pericolosità del tratto stradale interessato dalla frana che si è verificata all’altezza del comune di Cassano Irpino.

La spaccatura della montagna ha provocato il crollo del contenimento di ferro e le incessanti piogge delle ultime 36 ore hanno ulteriormente indebolito le già precarie condizioni degli alberi situati a monte. La strada dunque non sarà percorribile per almeno 10 giorni e alza un muro di collegamento con l’alta irpinia, nonostante le deviazioni all’altezza dello svincolo di Montella e l’indicazione di un percorso alternativo.

La frana di Cassano è stata anche al centro di un vertice in prefettura tenutosi alla presenza del presidente della Provincia Rino Buonopane, Anas e tutti gli addetti ai lavori, che hanno decretato l’autorizzazione al passaggio dei mezzi di soccorso. In alternativa è stata messa in sicurezza la vecchia Ofantina, che pure nella giornata di ieri era stata interessata da pesanti smottamenti che avevano reso necessaria la chiusura al traffico, soprattutto tra Torella dei Lombardi e Castelfranci.

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