Il 49% del reddito se ne va per la casa: in difficoltà 4 famiglie irpine su 10

Il caro bollette e l’inflazione assorbono la metà del reddito di quattro famiglie su 10 in provincia di Avellino. Lo riportano i dati della Confesercenti. Solo nel 2019 l’incidenza dei costi per l’abitazione non superava il 35%. Per queste ragioni Confesercenti e Cna, le associazioni che rappresentano i commercianti e gli artigiani, chiedono al commissario nominato dalla Regione Campania per la programmazione del nuovo bilancio della Camera di Commercio di intervenire. Con un emendamento depositato nei giorni scorsi, propongono lo stanziamento di 3 milioni di euro destinato al pagamento delle bollette. Occorre alleggerire i piccolissimi imprenditori, quindi centinaia di famiglie residenti in provincia di Avellino, dai maggiori oneri derivanti dai rincari fuori scala di luce e gas. L’incidenza di tali oneri è devastante anche alla luce dell’inflazione, spiegano, esibendo le cifre. Il potere d’acquisto delle famiglie nel 2023 costerà ai nuclei familiari irpini 2.800 euro su base annua rispetto al 2021.