” Latte non bombe”. Il monito del Vescovo Aiello a Mirabella Eclano

Un monito  quello del Vescovo Arturo Aiello rivolto all’umanità, un messaggio di pace che l’alto prelato ha voluto lanciare a Mirabella Eclano in occasione delle celebrazioni in onore della santa patrona , la Madonna del Sacro Latte protettrice  del paese. La candelora per il comune della valle del calore assume un significato di fortissima devozione, la Madonna del Sacro Latte  , una statuina in argento che risale al 1674  ha un valore inestimabile e viene custodita nella chiesa di Santa Maria Maggiore, in un ambiente di massima sicurezza.  All’interno della statua è custodita una piccola ampolla contenente una sostanza biancastra, presumibilmente latte con cui la Madonna allattò il Bambino Gesù. Sulla natura e sulla provenienza di tale reliquia tuttavia non vi sono certezze. Sui sa solo che probabilmente arriva dalla Terra Santa e che la sostanza si è liquefatta per l’ultima volta nel lontano 1805.  Ha poteri miracolosi  ma per i mirabellani rappresenta sicuramente molto di più tanto è forte la devozione nei confronti della Madonna del latte. Dopo la processione la statua ha fatto ritorno nella Chieda madre di Mirabella. Tantissimi i fedeli che hanno preso parte alla celebrazione della santa messa officiata dal Vescovo Aiello.