Buon 14 maggio

(F.G.) Per l’importanza che riveste e la sostanza che condividiamo appieno, collochiamo volentieri nello spazio degli Editoriali il “pezzo” di Clara Spadea.

– di Clara Spadea –

In occasione della festa della mamma, penso al fondamentale e insostituibile ruolo delle donne nella famiglia e, quindi, al cammino inarrestabile e spesso in salita a cui siamo sottoposte, alle rinunce, alle paure che ci attanagliano, ai sacrifici ma anche alla libertà e la fiducia che comunque ad un certo punto è necessario concedere ai nostri figli.

Così mi torna in mente quando dieci anni fa, nel 2013, mio figlio, poco più che adolescente, si trasferiva a Milano per motivi prima di studio e, poi, di lavoro.
Cercai nell’occasione di dominare il mio essere mamma-chioccia per la nuova vita che stava per intraprendere, peraltro lontano da qualsiasi controllo di noi genitori; Ma non riuscii a trattenermi dal nascondere nella sua valigia un biglietto che avrebbe trovato solo al suo arrivo nella nuova casa. In poche righe misi feci arrivare anche nella sua nuova abitazione le mie emozioni e i consigli, quelli tipici di una mamma che rimaneva a custodire da lontano un bagaglio fatto di timori ed anche di speranza.
Così solo al suo arrivo nella nuova casa, mio figlio trovò le mie raccomandazioni, che allora magari lo fecero sbuffare, ma di cui un giorno, lo so, sentirà improvvisamente la mancanza:

“Ed ora che stai lasciando il “tuo nido”, nel cercare di spiegarti che libertà è sinonimo di responsabilità, ti vorrei suggerire comunque i bagagli da portare sempre con te nel tuo cammino, ovunque tu vada:
Mi riferisco innanzitutto alla tua dignità, che è qualcosa di molto importante perchè proviene da lontano. Si è formata nel tempo, tassello dopo tassello, con i sacrifici e le rinunce non solo dei tuoi genitori ma anche dei tuoi nonni.
Sembra una parola difficile, ma in realtà altro non è che un filo invisibile che lega inesorabilmente tutti i componenti di una famiglia. E’ quindi un bene prezioso da custodire con cura, perché, al pari del DNA, è parte integrante della nostra come della tua vita.
Fa che nessuno spezzi mai questo “filo conduttore” che ci unisce, anzi arricchiscilo pure dei tuoi “tasselli personali” che a loro volta faranno parte e arricchiranno la mia dignità, quella di papà, di tuo fratello, dei nonni ecc.. Perché è questo che significa “famiglia”. È come un grande contenitore da cui tutti attingono ma ognuno contribuisce a riempirlo.
O anche a distruggerlo in un attimo.
E porta sempre con te anche il nostro amore su cui potrai contare all’infinito: che ti accompagni in ogni tuo percorso. E tu stesso non rinunciare a vivere nella ricerca di affetti autentici, gli unici capaci di sopravvivere ad ogni cosa e a dare calore negli inevitabili inverni della vita.
Ma poi, pur lontano da casa, abbi sempre coscienza del regalo più prezioso che hai avuto sin dalla tua nascita, e cioè tuo fratello. Custoditevi a vicenda nel tempo, con cura e con amore, soprattutto quando non ci sarò.
Il cuore di mamma è sempre con te. Tu cerca di restare bello come sei, dentro e fuori
Baci”
12.11.13

Buon 14 maggio a tutte le madri del mondo e soprattutto a quelle che aspirano ad esserlo, con l’augurio che il loro sogno diventi presto realtà, perché il mondo ha bisogno oggi più che mai della bellezza del cuore delle madri!

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