Ospedale Moscati e Asl di Avellino uniti per la presa in carico del paziente traumatizzato

Questa mattina nel corso del secondo TRAUMA FORUM dedicato al trauma pelvico, i vertici delle due aziende hanno annunciato e illustrato il progetto. Il primario Antonio Medici e il Direttore sanitario del Moscati, Rosario Lanzetta, spiegano la portata della sfida. “Con la rete irpina per la presa in carico del paziente traumatizzato si affinerà un modello che sarà esportato in Campania”

Ospedale Moscati e Asl di Avellino uniti per la presa in carico del paziente traumatizzato. Questa mattina nel corso del secondo TRAUMA FORUM dedicato al trauma pelvico, i vertici delle due aziende hanno  annunciato e illustrato il progetto. Un rafforzamento della capacità di gestire l’emergenza ospedaliera anche nei presìdi esterni ad Avellino, con una graduale presa in carico da parte delle strutture Asl dal momento delle dimissioni, ha spiegato il Direttore Sanitario dell’Asl Concetta Conte.  Ariano Irpino e il Frangipane sono pronti a garantire l’eccellenza delle cure con nuovi investimenti, ha annunciato il Direttore Mario Ferrante. Stabilire e definire degli algoritmi decisionali, per ottimizzare le cure di quelle che possono essere considerate “patologie tempo dipendenti”, ha lo scopo di definire ruoli e priorità nell’approccio. Dall’efficacia di questo metodo dipende il numero di vite salvate. Più veloce e certo è il percorso, stabilire chi fa cosa e dove, più persone possono essere salvate, spiega Antonio Medici dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia del Moscati, promotore del convegno. Per il Direttore Sanitario Rosario Lanzetta, la sfida è elevare gli standard di cura per i pazienti traumatizzati sul territorio, da Sant’Angelo dei Lombardi a Solofra. Chirurghi, anestesisti, ortopedici, neurochirurghi, radiologi provenienti da tutta Italia hanno partecipato ai lavori, serviti a descrivere il modello, focalizzando gli aspetti innovativi delle metodologie e dell’organizzazione proposte. Tra gli interventi, vanno ricordati quelli di Federico Bove e Stefania Cimbanassi, rispettivamente direttore dell’Unità operativa di Ortopedia e Traumatologia e Responsabile del Trauma team dell’Ospedale Niguarda di Milano, riferimento nazionale nel settore.

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