Via coperture e i controsoffitti dei capannoni nell’ex Isochimica di Avellino

Si sbloccano i lavori per la rimozione di coperture e controsoffittature dei capannoni nell’ex Isochimica di Borgo Ferrovia, dopo la bonifica dei piazzali. Il Comune di Avellino ha nominato i responsabili che gestiranno il cantiere

Il Comune di Avellino ha nominato i responsabili che gestiranno il nuovo cantiere dell’ex Isochimica, dove è in corso una complessa bonifica. Si sbloccano i lavori per la rimozione di coperture e controsoffittature dei capannoni nello stabilimento dismesso di Borgo Ferrovia, capitolo successivo alla bonifica dei piazzali avviata da tempo. L’intervento di rigenerazione ambientale entra nel vivo con la riconversione dei padiglioni, dove un tempo si decoibentavano le carrozze ferroviarie, con l’estrazione dell’amianto dalle vetture, prima dello smaltitimento che gli atti processuali hanno dimostrato essere stato solo parziale. I nuovi lavori riguardano il terzo lotto, dopo l’avvenuto smaltimento delle 2mila tonnellate di amianto contenute in 561 cubi di cemento, trasportate nelle discariche speciali tre anni fa. Il programma di messa in sicurezza e rigenerazione dell’ex Isochimica nel corso dell’anno entrerà nella fase decisiva. Terminati i lavori in corso e quelli in fase di appalto, resterà da bonificare il sottosuolo con il pieno ripristino dello stato dei luoghi. La bonifica dei capannoni è l’atto fondamentale sulla strada della riconversione nel 2024 con l’allestimento del centro fieristico e mercatale nel cuore di Borgo Ferrovia.

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