Depositate le firme in Senato contro il Ddl Calderoli sull’Autonomia regionale

Sono state raccolte oltre 105mila firme dal Costituzionalista Massimo Villone con i sindacati per la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare contro il del Calderoli. Il Senato ha quattro mesi per discutere le proposte che modificano l’autonomia differenziata blindando la scuola

Sono state depositate in Senato 105mila firme contro il Ddl Calderoli sull’autonomia regionale. Il costituzionalista Massimo Villone con i sindacati Flc Cgil, Uil scuola Rua, Federazione Gilda Unams chiede al Parlamento di discutere una proposta di modifica degli artt. 116 comma 3 e 117, commi 1, 2 e 3 della Costituzione. L’obiettivo è “l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà esclusiva dello Stato”. La proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare mira a garantire che i diritti universali, dalla istruzione pubblica alla Sanità, restino accessibile in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa del Comitato promotore (composto da Massimo Villone, Domenico Gallo, Alfiero Grandi, Antonio Pileggi, Alfonso Gianni, Graziamaria Pistorino per Flc Cgil, Francesca Ricci per Uil scuola RUA, Orazio Ruscica Presidente Gilda Unams, dovrà essere calendarizzata a Palazzo Madama entro quattro mesi. Sarà l’occasione per portare alla luce i numeri reali del Ddl Calderoli anche nella Maggioranza di Governo, dove da mesi va avanti un confronto serrato. Nel frattempo non mancano i rilievi al progetto di Autonomia Differenziata oggi in discussione. Dopo l’Agenzia di Rating Standard & Poor’s, l’Università Cattolica di Milano, la Svimez, l’Ufficio Studi del Senato, le Regioni Emilia Romagna, Toscana, Campania e Puglia, è arrivato l’altolà della Banca d’Italia. Il Governatore Visco sollecita l’individuazione delle coperture per il mancato gettito nazionale della quota fiscale che Lombardia e Veneto tratterranno in caso di via libera alla autonomia.

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