Provincia di Avellino e Comuni uniti per limitare i tagli alla scuola in Irpinia

Il Presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane scrive con enti locali e sindacati una proposta di dimensionamento scolastico da sottoporre il 15 giugno alla Regione Campania. Obiettivo limitare i tagli nelle zone montane e periferiche

Attraverso la consultazione delle rappresentanze istituzionali locali e sindacali il Presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane si prepara a elaborare una proposta di dimensionamento scolastico da sottoporre il 15 giugno alla Regione Campania. L’Obiettivo è limitare i tagli nelle zone montane e periferiche, spiega Rizieri Buonopane ai microfoni di ITV. I margini sono ridotti, sottolinea Buonopane. Con la diminuzione della popolazione scolastica, la nuova norma nazionale impone parametri rigorosissimi che porteranno al taglio di sedi e personale, soprattutto al Sud. All’ordine del giorno ci sono le fusioni degli istituti. La maggior parte delle fusioni (70%) si concentrerà nel Mezzogiorno, in particolare Campania, Sicilia, Calabria, Puglia, Sardegna. L’effetto si avrà principalmente dal 2024/2025, ma si faranno sentire già a partire dal prossimo anno scolastico. Il 15 giugno l’Assessore regionale Lucia Fortini ascolterà le rappresentanze di tutte le province per raccogliere le proposte e aprire un tavolo di trattativa con il Ministero.

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