Il Centro Unico di Prenotazioni del Criscuoli Frieri chiuso da due giorni: non c’è personale

L'atrio del presidio affollato da utenti in attesa di pagare il ticket per accedere al laboratorio analisi e a tutti gli altri ambulatori della struttura. Protestano i cittadini. Contattati i vertici Asl per avere chiarimenti, ma nessuno risponde

Il numero di prenotazioni per accedere al laboratorio analisi supera i 70 utenti. La calca nell’atrio dell’ospedale Criscuoli Frieri di Sant’Angelo dei Lombardi protesta in massa per la chiusura del centro Unico di Prenotazioni che garantisce l’accesso a tutti i servizi che offre l’ospedale. Gli sportelli sono chiusi da due giorni per mancanza di personale.

Delle tre sportelliste, una è andata in pensione e una si è ammalata. Così tutto il personale da due giorni sta cercando di tamponare l’emergenza e affianca gli utenti al totem automatico dell’Asl per pagare le prestazioni e accedere agli ambulatori. Il centro è chiuso da ieri, e gli addetti ai lavori si sono impegnati per evitare fughe di notizie e allarmismi. “Le già precarie condizioni della struttura ospedaliera, in cronica carenza di personale non possono subire ulteriori contraccolpi” si bisbiglia nei corridoi.

E’ interrotto anche lo sportello deputato alla consegna delle cartelle cliniche, e il cartello che informa l’utenza del disagio non rivela quando sarà riattivato il servizio. Il clima di insofferenza registrato è altissimo. Ci sono persone anziane in attesa da ore che attendono il loro turno, e utenti arrivati da tutto il circondario, pronti a mollare e a cedere il numero al prossimo della fila.

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