Anno scolastico 2023/2024: ci saranno i super ponti

Si parte con l’Immacolata che quest’anno cade di venerdì, ma il ponte dei record nella settimana fra il 25 aprile e il Primo maggio

In attesa della prima campanella, in Campania si tornerà tra i banchi il prossimo 13 settembre, dall’Immacolata alla festa della Liberazione al Primo Maggio, l’anno scolastico 2023-2024 rischia di passare alla storia come l’anno dei super ponti.
Si parte con la festa di Ognissanti il primo novembre che quest’anno cade però in mezzo alla settimana, di mercoledì. Diverse Regioni – Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria – hanno già deliberato lo stop delle lezioni anche per il 2 novembre, ma come sempre l’indicazione è di consultare i siti delle singole scuole a cui, in base all’autonomia, spetta di confezionare il proprio calendario. L’8 dicembre, festa dell’Immacolata, quest’anno cade di venerdì. Le Regioni che hanno già deliberato il ponte sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto, province di Bolzano e Trento.
Il ponte dei record sarà fra il 25 aprile che è di giovedì e il Primo maggio. Diverse regioni, dalla Campania al Piemonte, hanno già deciso di tenere le scuole chiuse venerdì e sabato.
Niente da fare, infine, per la festa della Repubblica che nel 2024 cadrà di domenica, ma del resto il 2 giugno la scuola è quasi finita.

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