Ricorso dei sindaci al Tar Campania contro ‘Irpinia Rifiuti Zero’, l’Ato chiede il rinvio

L’Ato di Avellino chiederà domani al Tar Campania lo slittamento a gennaio della sentenza sul ricorso dei sindaci contro la nuova società ‘Irpinia Rifiuti Zero’, dopo la presentazione di “motivi aggiuntivi”. L’Ente d’ambito punta ad evitare il commissariamento a dicembre, ma i tempi sono stretti

Si va verso un rinvio ulteriore del ricorso prodotto al Tar Campania dai sindaci, che contestano nel merito e nelle procedure la costituzione della società in house ‘Irpinia Rifiuti Zero’, individuata come gestore del ciclo integrato ambientale in Irpinia dal 2024. L’Ato di Avellino chiede lo slittamento a gennaio dell’udienza di merito e della successiva sentenza, dopo la presentazione di “motivi aggiuntivi”. L’Ente d’ambito punta ad evitare il commissariamento regionale che potrebbe scattare il 7 dicembre, ma i tempi sono stretti comunque. In base alle norme nazionali, in ogni caso non potrà essere evitata la scadenza perentoria del 6 aprile 2024, quando il servizi verrà privatizzato d’ufficio, con la nomina di un commissario incaricato di svolgere la gara. In queste ore l’Ato gioca il tutto per tutto per salvare il progetto di una gestione pubblica autonoma, preferendola alla gara europea o alla continuità del gestore attuale, con un affidamento ad Irpiniambiente, complessa ma possibile, sia pure al termine di un passaggio delle quote tra la Provincia di Avellino e il Comuni dell’ambito.

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