IL CORSIVO – La lezione politica e umana di Gerry Scotti

Lo sapevate che Gerry Scotti per un intero mandato, dal 1987 al 1992, è stato deputato della Repubblica Italiana?
Il suo passato politico ha conseguenze ancora oggi, come ha spiegato a “Un giorno da pecora”: “Sono diversi anni che cerco di rinunciare alla mia pensione da parlamentare di 1.016 euro al mese. L’ho chiesto a Silvio Berlusconi, a Matteo Renzi, forse anche a Giuseppe Conte. E ora magari vado anche da Giorgia Meloni. Mi suggeriscono di darli in beneficenza, ma vorrei non essere costretto a ritirarli. Da quando ne parlo sa quanti altri ex onorevoli mi hanno scritto per unirsi a questa idea? Zero”.
Cosa dire? Ci fossero tanti Gerry Scotti in Parlamento: avremmo un regime democratico molto meno costoso e soprattutto infinitamente più umano.
Perciò, altro che “giorno da pecora”! Il simpaticissimo Gerry in pochi minuti ha dimostrato cosa significa vivere una vita intera da (buoni) leoni.

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