Le Asl della Campania sono in attivo. Conti certificati dalla Ragioneria Generale dello Stato

La Sanità della Campania ha i conti in ordine. Bilanci in attivo per tutte le Asl nelle cinque province, ma soprattutto, nessun debito. La Ragioneria generale dello Stato ha certificato la situazione di equilibrio finanziario delle aziende sanitarie di Avellino, Benevento, Salerno e Napoli, al contrario di quanto avviene in gran parte del Paese. Nel Centro e nel Nord pesano gli anni dell’emergenza pandemica, ma per il Governatore Vincenzo De Luca, a fare la differenza e l’efficienza del nuovo corso regionale, “nonostante la penalizzazione che la Campania sconta nel riparto del fondo nazionale”. Ogni anno mancano all’appello circa 290 milioni di trasferimenti statali negati. Il rapporto della Ragioneria dello Stato, dopo il giudizio positivo già ottenuto dalla Corte dei conti attestano che la Campania è ormai lontana dalla crisi che aveva prodotto il commissariamento. “Oggi siamo una Regione con i conti perfettamente in ordine, ma dobbiamo ricostruire sulle macerie lasciate dalla fase decennale in cui i commissari hanno tagliato personale e investimenti per ripianare i debiti”. Mancano tra 10 e 15mila dipendenti in meno, mentre è in atto la riconrsa degli investimenti per recuperare dieci anni di mancato aggiornamento edilizio e tecnologico degli ospedali.