IL CORSIVO – Nunzia De Girolamo e Mamma Rai

La notizia è riportata dal Corriere della Sera di ieri nelle pagine interne, titoletto di piede su una colonna, appena visibile. Eppure è una grande notizia.
Ecco il testo: “Avanti Popolo”, il programma condotto da Nunzia De Girolamo il martedì, in prima serata su Rai 3, non proseguirà. Il problema non sono solo gli ascolti, mai davvero decollati, ma anche il costo: 200 mila euro a puntata, con la produzione esterna di Fremantle. L’ex ministra tornerà a condurre “Ciao maschio” su Rai 1 sabato in seconda serata”.
La domanda a Mamma Rai, da uno dei tanti milioni di cittadini che pagano il canone, è la seguente: siamo certi che con questo fin troppo confidenziale “Ciao maschio”, per di più al tempo dei legittimi “Attenti al maschio!” lanciati da ogni angolo d’Italia, la Rai farà sufficienti ascolti da giustificare i costi del vecchio-nuovo programma della De Girolamo?
E giacché ci siamo, è possibile conoscere (da Mamma Rai) in che misura ha inciso la parcella della De Girolamo su quei 200 mila euro di un programma dichiarato fallimentare e a quanto ammonta il compenso per ogni puntata di “Ciao Maschio”?
Così, giusto per sapere. Grazie.

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