IL CORSIVO – Il Generale Vannacci e il verso del mondo

Il Generale Roberto Vannacci, autore di successo (per le vendite) del volume “Il mondo al contrario”, oltre che “personaggio del desiderio” della Lega di Salvini che lo vuole a tutti i costi candidato alle europee, è finito sotto inchiesta per peculato e truffa. I fatti, materia d’indagine della Procura dell’Esercito, si riferiscono al periodo in cui l’Alto Ufficiale ha ricoperto l’incarico di addetto militare a Mosca. L’ispezione ministeriale si è chiusa sostanzialmente con tre contestazioni: Vannacci avrebbe percepito illecitamente indennità di servizio per i familiari; spese per benefit legate all’auto di servizio non autorizzate; rimborsi per l’organizzazione di eventi e cene che in realtà non sarebbero mai stati organizzati.
Cosa dire? Naturalmente e sinceramente auguriamo al Generale di poter dimostrare la sua estraneità ai fatti di cui è accusato. Se non dovesse accadere – beh! – dovremmo prendere atto che il mondo che girava al contrario ha cambiato verso.

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