Aggredita dai cani corso: grave ma stabile. Canile per uno dei due animali

Uno dei due cani corso che hanno ridotto in fin di vita la 57 enne di Grottaminarda è recidivo. Sarebbe lo stesso animale che due anni fa azzannò un bambino di 10 anni, in quel caso probabilmente disturbato dal fatto che il ragazzino giocava con i suoi cuccioli.  Grottaminarda è ancora sotto shock per l’incidente che ha ridotto quasi in fin di vita  una donna di località Carpignano, molto conosciuta e  stimata  in paese. E’ ricoverata in terapia intensiva  al Moscati di Avellino, le sue condizioni sono  stabili ma critiche. Rischia l’amputazione di un arto superiore. Il cane più aggressivo , quello che ha ferito la donna,  nelle prossime ore sarà trasferito  in un canile. Lo ha disposto il sindaco di Grottaminarda  Marcantonio Spera , in qualità di autorità sanitaria, per la salvaguardia della pubblica incolumità. L’Asl aveva disposto dieci giorni di vigilanza fiduciaria ma già in passato aveva trattato l’animale proprio per la sua insubordinazione. Intanto i carabinieri sono riusciti a ricostruire la vicenda: la 57 enne  si recava spesso nell’ abitazione di Contrada Piani dove  svolgeva il ruolo di collaboratrice domestica ed assistenza alla mamma anziana del proprietario che nel momento dell’aggressione non era in casa. La donna non si era accorta che i due  corsi erano liberi. L’anziana signora, accortasi di quanto stava avvenendo, ha tentato di calmare i due cani  senza però riuscirci. Il proprietario, un imprenditore del posto, rischia una denuncia per lesioni colpose.