Diabete, biotecnologo di Grottaminarda sviluppa progetto innovativo per l’autodiagnosi

Un nuovo strumento informatico per l’autodiagnosi precoce del diabete. E’ stato messo a punto dal dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Siena. C’è la firma di Raoul Graziano

E’ di Grottaminarda e si chiama Raoul Graziano il neo dottore in biotecnologie che , insieme all’Università di Pisa e alla sua relatrice  Giulia Palma , ha messo a punto un progetto innovativo  nell’autodiagnosi precoce del diabete, un progetto che sta destando l’attenzione del mondo scientifico e medico. Sono oltre 4 milioni  le persone affette da diabete in Italia, una patologia  subdola e pericolosa ma  che si può controllare . Negli ultimi anni la ricerca ha  messo in campo nuovi farmaci e nuovi supporti tecnologici per i diabetici facilitando il controllo della malattia. Ma è chiaro che la diagnosi precoce è fondamentale per prevenire complicanze  gravi .L’Irpino  Raoul Graziano ,  con il progetto sostenuto dall’Università di Siena , oggetto della sua tesi di laurea,  è riuscito a sviluppare un sito web  dal quale poter scaricare uno strumento di machine learning che considera età,  genere e sintomi , in grado di agevolare l’autodiagnosi del mellito.   Il Suo studio ha  attirato l’attenzione di alcune riviste scientifiche. Uno strumento informatico  che non si sostituisce alla diagnosi clinica e medica  ma che può senz’altro svolgere un ruolo importante nella gestione della malattia  andando ad incidere positivamente sulla salute pubblica e sul sistema sanitario nazionale.

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