IIA, sciopero di 8 ore a Bologna e Flumeri e presidio al Mimit “per non chiudere”

Il 23 aprile presidio a Roma dei lavoratori con i sindacati sotto la sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. “L’ultimo tentativo per salvare un’azienda che il Governo sta abbandonando”

I sindacati hanno proclamato 8 ore di sciopero alla industria Italiana Autobus di Bologna e Flumeri domani 23 aprile, in concomitanza con il presidio a Roma dei lavoratori con i sindacati sotto la sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Con un documento congiunto, i segretari di Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Uglm annunciano la mobilitazione contro il Governo nazionale, che non ha ancora convocato il tavolo ministeriale a Roma per discutere il progetto di privatizzazione dell’azienda oggi partecipata in maggioranza dallo stato attraverso Leonardo e Invitalia. In particolare, le rappresentanze contestano la trattativa in corso con la SERI di Caserta, ritenuto un partner non affidabile, perché estraneo al settore dell’automotive. “Questo sciopero è l’ultimo tentativo per salvare un’azienda che il Governo sta abbandonando”, spiegano le rappresentanze sindacali, che non si arrendono alla prospettiva di veder prima parcellizzata e poi archiviata una fabbrica storica della provincia di Avellino, quella che è stata Iveco e Irisbus prima di diventare dieci anni fa Industria Italiana Autobus.

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