Lavori fermi sulla provinciale che collega Carpignano alla statale 303: la frana avanza
Le recinzioni dell'area sono crollate. Il cedimento del terreno guadagna spazio. In questi anni ha già occupato una intera corsia e rischia di impegnare l'intera carreggiata. Il traffico veicolare e dei mezzi pesanti continua, ma manca anche un semaforo
Lavori fermi a Grottaminarda, sulla bretella provinciale 36 che collega Carpignano con la statale 303. Da anni la frana che insiste subito dopo la pompa di benzina e in prossimità della rotatoria ha eroso la strada e attende lavori di risanamento e consolidamento della carreggiata. All’annuncio della Provincia sull’aggiudicazione dell’appalto stentano ad arrivare uomini e mezzi.
Intanto la frana si allarga e rappresenta un pericolo non solo per il traffico veicolare ordinario, ma per le decine di mezzi pesanti che transitano verso il cantiere della Lioni Grottaminarda. A questi si aggiunge la mole del traffico commerciale dei tir diretti al casello autostradale.
La recinzione arancione è saltata, e manca il semaforo per poter garantire la circolazione alternata nel doppio senso di marcia. Ad oggi la circolazione stradale e la sicurezza di chi transita è affidata al buon senso degli automobilisti. La bretella è attraversata anche da tir impiegati per il trasporto merci diretti al casello autostradale e oggi rappresenta un importate tracciato viario, che collega la strada statale 303 all’ufita e alla baronia.
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