Lioni e Caposele vincono al Tar, respinto il ricorso presentato dal De Sanctis

“Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sezione staccata di Salerno (Sezione Prima) respinge la domanda cautelare, e compensa le spese della fase cautelare” si legge nell’ordinanza pubblicata nel pomeriggio. L’istituto De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi aveva presentato ricorso contro la delibera di giunta regionale di approvazione del Piano di Dimensionamento scolastico regionale, che sottraeva il liceo scientifico di Caposele alla scuola, per assegnarlo alla dirigenza dell’istituto superiore di Lioni.

Pertanto il ricorso al tribunale amministrativo chiamava in causa anche i Comuni di Lioni e Caposele, in particolar modo sulle delibere approvate dagli enti locali in merito alla indicazione politica espressa, di volere unire gli istituti scolastici nell’ottica di una contiguità territoriale e di un disegno geografico, strategico alla crescita delle realtà confinanti.

L’istituto di Sant’Angelo dei Lombardi aveva presentato ricorso per chiedere  l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia della Delibera della Giunta Regionale n. 816 del 29 dicembre 2023, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania numero 3 del 4 gennaio 2024 e di tutti i suoi relativi allegati, con la quale è stato approvato il dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2024/2025. Precisamente nella parte in cui dispone “Ist. Sup. Luigi Vanvitelli accorpa plesso di Caposele da Istituto Superiore “Francesco De Sanctis” di Sant’Angelo dei lombardi” e “Ist. Sup. Francesco De Sanctis cede plesso di Caposele all’Ist. Sup. Vanvitelli di Lioni”.

Nonostante il braccio di ferro legale tra le scuole di Sant’Angelo e Lioni, e tra l’istituto De Sanctis e i comuni di Lioni e Caposele, questi ultimi hanno portato avanti l’iter di fusione delle scuole, dando vita ad un nuovo polo scolastico intercomunale, che vede il superamento del De Sanctis di Caposele e del Vanvitelli di Lioni. Da settembre gli alunni varcheranno la soglia dell’istituto Sandro Pertini, come deciso dalla maggioranza di alunni e docenti chiamati alle urne. Ora tocca ratificare la nuova scuola nell’ambito del nuovo consiglio d’istituto.