Montaguto a secco da 8 giorni. Grave emergenza idrica , Prefettura, Protezione Civile e Alto Calore in campo

L'emergenza è causata da una serie di guasti agli impianti dell'acquedotto molisano che alimenta la rete idrica di Montaguto. Enormi disagi per gli abitanti costretti ad approvvigionamenti di emergenza

Rubinetti a secco da più di sette giorni.Una emergenza idrica senza precedenti  sta interessando il comune di Montaguto per un susseguirsi di guasti all’impianto di sollevamento nel comune di Montefalcone Valfortore. L’acquedotto in questione è il “Molise Acque” le cui sorgenti alimentano la rete idrica di Montaguto. Chiusi i bar, i panifici ed altre attività commerciali, il paese è in serie difficoltà, ingenti, oltre ai disagi per i cittadini, i danni economici. Della problematica sono stati prontamente investiti la Prefettura di Avellino, la Protezione Civile della Regione Campania e l’Alto Calore. Ognuno degli enti si è attivato immediatamente per garantire alla popolazione l’approvvigionamento idrico mediante l’attivazione dei gruppi Comunali di Savignano Irpino e AIOS, di Ariano Irpino e successivamente con l’invio di un modulo per il rifornimento di Acqua non potabile per i servizi sanitari e di un’autobotte per la distribuzione di acqua potabile alla popolazione. Il sindaco Marcello Zecchino, in prima linea per alleviare i disagi agli abitanti, rivolge un sentito ringraziamento alla Prefettura di Avellino, nella persona della Dr.ssa De Felice – Responsabile dell’Area Protezione Civile, alla Dr. Claudia Campobasso dirigente della Protezione Civile della Regione Campania, all’Ing. Monaco Francesco e alla Dr.ssa Katia Muscetta di Alto Calore ed infine   ai gruppi comunali di Protezione Civile di Savignano Irpino e AIOS di Ariano Irpino che in questa emergenza si sono avvicendati per dare supporto alle operazioni di distribuzione di acqua alla popolazione. Il primo cittadini ha chiesto alla Prefettura di riunire un tavolo per questa emergenza.

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