A Bisaccia i cittadini finanziano il restauro della Chiesa di Sant’Antonio a Piazza Convento

I fondi della Cei ottenuti grazie alle donazioni alla chiesa cattolica dell'8 per mille non bastano, così il comitato civico supportato dal parroco Don Rino Morra e dall'Arciconfraternita promuovono una lotteria di 20 premi, con tutte donazioni delle attività commerciali del paese. Domani sera la festa in piazza per raggiungere i 165 mila euro previsti per i lavori di restauro

Restituire la chiesa di Sant’Antonio di Piazza Convento alla comunità bisaccese. L’Arciconfraternita di Sant’Antonio e la chiesa concattedrale, con il patrocinio del Comune, affiancano una raccolta fondi utile non solo a restaurare il luogo di culto simbolo di Bisaccia, ma anche ad abbattere le barriere architettoniche per consentire l’accesso a tutti. 

La chiesa del convento è stata già destinataria di un fondo da 135 mila euro dalla Cei che deriva dalle donazioni alla chiesa dell’8 per mille. Ma per completare i lavori previsti, l’impianto audio e le luci, è necessario raggiungere la cifra di 160 mila euro. L’obiettivo è realizzare un piccolo sagrato all’ingresso e la rampa disabili, così un gruppo di volontari spinti dal parroco Don Rino Morra hanno dato vita ad un comitato per la raccolta fondi.

Oltre alla lotteria con 20 premi tutti donati dalle attività commerciali bisacce, domani 2 agosto nella piazza principale si fa festa. Tutto l’incasso degli stand sarà devoluto per la realizzazione dei lavori della chiesa. L’appello del comitato lanciato via social intanto ha raggiunto anche le comunità di bisacce all’estero, tra le Americhe e la svizzera: molti emigrati hanno dimostrato sensibilità per il culto di Sant’Antonio e hanno partecipato con donazioni importanti. Per la prima volta, la collettività si compatta e si fa carico del restauro di un luogo di culto.

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