Erbacce e abbandono in centro come in periferia. Ariano e l’ “incuria” del verde pubblico

Ariano invasa da erbacce ed incuria. Non un bel biglietto da visita per i turisti mordi e fuggi che hanno presa d’assalto, nel lungo ponte compreso tra Pasqua ed il primo maggio, la villa comunale il fiore all’occhiello della città. Non una bella situazione per gli arianesi che la frequentano. La peschiera storica  appare sporca e abbandonata. Da qualche giorno al lavoro due addetti del comune. Una mission quasi impossibile riprendere in poco tempo  lo splendore del polmone verde della città . Alberi e siepi non potati . La manutenzione del verde pubblico va programmata tutto l’anno, si sfoga a microfono spento qualche passante indignato, e non solo nella villa comunale. Segnalazioni ci arrivano da molte zone della città del centro e delle periferie. Come ad esempio dall’Istituto scolastico dei Pasteni dove si trovano le scuole elementari e materne della Don Milani. Cortile invaso da erbacce , l’area verde, utilizzata per attività scolastiche  open air, presenta erba alta quasi un metro  , quindi inutilizzabile. In Rione Rodegher, (dove a breve si terrà la tradizionale festa in onore della Madonna di Fatima) i residenti  hanno provveduto autonomamente a ripulire  alcune aree pubbliche completamente invase da erba. Lo stesso faranno quelli di contrada Manna dove l’erba alta e  rifiuti hanno completamente occultato un’antica fontana. L’elenco potrebbe continuare .La situazione viene segnalata da tempo agli uffici competenti anche dal gruppo consiliare Patto Civico . Degrado e rifiuti abbandonati  come quelli che si trovano puntualmente nei pressi delle ecoisole informatizzate evidentemente insufficienti per far fronte al fabbisogno della popolazione che spesso è costretta a riportarsi i rifiuti a casa.