Il De Sanctis di S.Angelo dei Lombardi omaggia Romualdo Marandino a quattro mesi dalla scomparsa
"Una vita ispirata all'umanesimo" è il tema della giornata di studi promossa dalla rassegna Classici Contro, che tributa il fine intellettuale e uno delle massime espressioni nel panorama della cultura classica. La sala dell’auditorium Falcone e Borsellino della scuola ha radunato non solo familiari e colleghi, ma anche intere generazioni di studenti che lui ha formato
“Una vita ispirata all’umanesimo. Il professor Romualdo Marandino: tra principi civili e valori umanistici” è il tema della lezione promossa al De Santis di Sant’Angelo dei Lombardi in occasione della giornata di studi della rassegna Classici Contro. Una occasione per tributare la figura di uno dei massimi intellettuali del nostro tempo e vivificare la testimonianza del valore universale della cultura.
A quattro mesi dalla sua scomparsa, la comunità scolastica dell’istituto che lui ha diretto per ben 29 anni, celebra non solo la sua rara finezza intellettuale e lo spessore culturale, ma anche l’umanità e la saggezza, la forza d’animo e la resilienza. La sala dell’auditorium Falcone e Borsellino dell’Istituto ha radunato non solo familiari e colleghi, ma anche intere generazioni di studenti che lui ha formato.
Oltre agli indirizzi di saluto del dirigente scolastico Pietro Caterini e della Sindaca di Sant’Angelo Rosanna Repole, il direttore di Itv Franco Genzale ha aperto un dialogo con l’ex alunno Tonino Castellano, con i prof Albina Del Grosso e Luigi Lariccia, che hanno argomentato sulle innovazioni introdotte a scuola; con il dirigente scolastico Giovanni Ferrante che ha tratteggiato il ricordo di Maradino studioso e promotore culturale.
Infine, nelle parole di Silvio Sallicandro, è stato omaggiato lo studioso esperto di cultura umanistica. Al termine del confronto, lo scoprimento di una targa nell’atrio della scuola, per suggellare il legame eterno con la comunità.
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