Assalto al postamat di Monteverde. Esplosi due ordigni nella notte, ladri in fuga senza refurtiva
Questa notte intorno alle 3.00 l'esplosione di due marmotte in prossimità dell'Atm di Via Alessandro Manzoni. Il boato avvertito dalla popolazione del centro cittadino, ha sventrato i locali. I malviventi sono fuggiti prima dell'intervento delle forze dell'ordine, ma a mani vuote: non sono riusciti a portare via il denaro, che è stato macchiato e lasciato nella cassa
La fitta nebbia causata dall’esplosione ha consentito all’auto di allontanarsi rapidamente dal posto. Ma c’è chi conferma di avere visto le sagome di tre uomini salire a bordo del veicolo. In tanti si sono riversati in strada, sorpresi nel cuore della notte dal boato dell’esplosione. Il congegno utilizzato è di tipo marmotta, che ha distrutto l’intero locale e causato danni ingenti all’edificio.
Il primo cittadino Antonio Vella accorso sul posto, ha sottolineato che l’accaduto non comporta soltanto una perdita economica per il danneggiamento dell’edificio, ma sopratutto del servizio. I militari della locale stazione unitamente ai carabinieri della compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi stanno acquisendo tutti gli elementi utili alle indagini per risalire all’identità dei malviventi.
Intanto in paese c’è amarezza per il danno subito. Monteverde ha condotto per anni la battaglia per ottenere l’Atm dell’ufficio postale, e superare la logica dei numeri sul bacino di utenza ridotta. Ora il servizio è nuovamente congelato e non si conoscono i tempi di ripristino. Un duro colpo all’economia locale e del turismo estivo che ormai è alle porte.
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