“Una legge discutibile”, Franza si scaglia contro la legge elettorale della Regione

Come un fiume in piena Franza consegna commenti piuttosto critici  sulla nuova legge elettorale approvata dalla Regione che costringe i sindaci che si vogliono candidare alle dimissioni 60 giorni prima della scadenza naturale del consiglio regionale. Franza la definisce una legge discutibile  sotto tutti i punti di vista: etico, giuridico, politico e costituzionale . Il sindaco di Ariano è tra i possibili candidati in corsa per la Regione nel centro sinistra, quota PSI.  Questa legge lo costringerebbe a dimettersi quasi un anno prima la scadenza naturale del suo mandato e a consegnare  così la città, in un momento molto delicato,  ad un commissario . Il primo cittadino del tricolle, dunque per ora non scioglie alcuna riserva sulla sua discesa in campo. Sto facendo una serie di valutazioni ci ha confidato . C’è tempo fino al primo luglio . I consiglieri regionali sono terrorizzati dai sindaci  che operano quotidianamente a contatto con i cittadini  e potrebbero sottrarre loro spazi di protagonismo, ha detto Franza,  evidentemente hanno lavorato malissimo  per le loro comunità ed ora cercano di salvare il salvabile . Il sindaco di Ariano l’ha definita una legge antisindaci ed ha ricordato che la legge della regione Puglia, simile a quella della Campania,  è stata impugnata dall’avvocatura dello stato. Ma ad Ariano i riflettori sono puntati anche sugli altri possibili candidati per la corsa al consiglio regionale. C’è la consapevolezza di dover eleggere un rappresentante locale  delle aree interne capace di dare risposte alle istanze dell’area su cui sorgeranno stazione Hirpinia e Piattaforma logistica. I nomi più diffusi ad Ariano sono quelli di Ettore Zecchino, per lui sarebbe un ritorno alla Regione, tra le fila di Fratelli d’Italia mentre Giuliana Franciosa potrebbe correre per Forza Italia.