A San Martino Valle Caudina le nuove piazze in cantiere dopo l’alluvione di 6 anni fa

La Provincia di Avellino affida i lavori di rifacimento delle piazze a San Martino Valle Caudina, completando il pacchetto di progetti da 11 milioni per la messa in sicurezza fluviale e il risanamento dai danni provocati al centro urbano dall’alluvione del dicembre 2019

Con gli ultimi lavori messi a gara dalla Provincia di Avellino in questi giorni su delega del Comune, l’intero pacchetto di progetti da 11 milioni per la messa in sicurezza del Torrente Caudino e il risanamento dai danni provocati dall’alluvione del dicembre 2019 San Martino Valle Caudina può dirsi ormai in corso. La Provincia di Avellino affida i lavori di rifacimento e riqualificazione delle piazze XX Settembre e Del Balzo, danneggiate in maniera strutturale dalla alluvione che nel dicembre 2019 causò danni per oltre 5 milioni. Quasi 6 anni fa, nel dicembre 2019, il Caudino ruppe gli argini, allagando i sistemi idrici di contenimento pluviale fino a far sollevare la piazza centrale. Finanziati dalla misura dedicata al rischio alluvionale nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con 3 milioni, gli interventi impegnano 2 milioni e 100mila euro per le opere edili. Dal 2021 sono in corso le varie procedure per risanare il territorio sconvolto dall’esondazione, ma soprattutto per metterlo al riparo dal rischio di nuovi fenomeni. All’inizio dell’anno si era già sbloccata la procedura per appaltare le opere di mitigazione del rischio idrogeologico incombente sul centro storico con i lavori progettati a monte, in località Vallicella-Costa, dove il torrente tombato a valle, invece scorre libero. L’Amministrazione comunale di San Martino Valle Caudina in qualità di ente attuatore e la Provincia di Avellino delegata quale appaltatore stanno concludendo l’iter per la realizzazione delle opere.

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