“Dolce Vita”, chiusa la querelle intercettazioni: ora attese le eventuali richieste di rinvio a giudizio

E' arrivata la decisione del gip del tribunale di Avellino sulle intercettazioni coperte da privacy. Definito il materiale probatorio, ora la procura può formulare le eventuali richieste di rinvio a giudizio a carico degli indagati

Inchiesta Dolce Vita, si chiude il capitolo sulle intercettazioni. E’ arrivata la pronuncia del gip del tribunale di Avellino Giulio Argenio, che ha deciso di cancellare quasi tutte le intercettazioni coperte da privacy e ritenute inutili ai fini processuali, come da richiesta prima della procura e poi delle difese. Il gip ha conservato solo 17 secondi rispetto alle richieste dei legali di Festa e Guerriero. Chiusa questa fase ora la procura, definito il materiale probatorio a carico degli indagati, può procedere con le eventuali richieste di rinvio a giudizio

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