Grottaminarda, la mozione di sfiducia contro la Presidente Pascucci approda in consiglio
A presentarla i tre consiglieri di minoranza Barrasso, Bruno e Piccolo. La Presidente non aveva concesso il dibattito politico in aula sull'ingresso in giunta di una consigliera d'opposizione. Domani alle 19 il confronto-scontro
Sarà un consiglio comunale infuocato non soltanto dalle temperature estive quello di domani alle 19.00 a Grottaminarda. All’odg oltre alla mozione sul riconoscimento dello stato della Palestina ed al riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio c’è la discussione sulla mozione di sfiducia presentata dai tre consiglieri di opposizione Vincenzo Barrasso, Mauro Piccolo ed Imperatrice Bruno nei confronti della Presidente del Consiglio Comunale Virginia Pascucci che nell’ultima seduta non ha concesso , non rispettando secondo i tre consiglieri il suo ruolo istituzionale, il dibattito in aula sulla nuova maggioranza politica del sindaco Spera. La presidenza del consiglio deve garantire e non negare il confronto politico , aveva sottolineato Vincenzo Barrasso capo dell’opposizione .Non c’è una norma che vieta il dibattito ma scelgo di non concederlo, aveva invece risposto la Presidente Pascucci . Di qui l’abbandono dell’aula dei tre consiglieri di opposizione che avevano chiesto di discutere della nuova maggioranza del sindaco Spera dopo l’ingresso in giunta di Marisa Graziano, ex consigliera di opposizione. I nuovi equilibri politici a Grottaminarda passano anche attraverso la posizione dei tre ex assessori dimissionati dal sindaco che avevano appunto aperto la crisi e che oggi si sono ricollocati in una posizione autonoma costituendosi in un nuovo gruppo consiliare, “Scelta Popolare”. Virginia Pascucci dal canto suo non ha finora voluto commentare gli attacchi ricevuti anche via social riservandosi di farlo nella seduta del consiglio di domani.
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